Relazione tecnica di progetto dell'impianto di teleradiocomunicazione soggetto a comunicazione

La relazione tecnica allegata alla comunicazione relativa a impianti per teleradiocomunicazioni con potenza limitata deve contenere le seguenti informazioni:

Dati anagrafici

  • sede legale, telefono e fax del titolare dell’impianto
  • generalità e sede legale del soggetto proprietario dell’eventuale struttura di supporto sulla quale viene installato l’impianto.

Descrizione dell’impianto

  • per ogni tipologia di antenna/pannello trasmittente riportare:
    • modello e marca
    • dimensioni
    • guadagno massimo (specificare se in dBi o dBd)
    • tabulazione del guadagno in funzione dell’angolo sul piano orizzontale e su quello verticale contenenti la direzione di massimo guadagno.
  • nel caso di stazioni radio base, per ogni settore e per ogni tecnica di trasmissione riportare:
    • tipo e numero di antenne utilizzate
    • angolo orizzontale di puntamento delle antenne rispetto al nord geografico
    • inclinazione elettrica e meccanica rispetto alla verticale
    • numero massimo di canali e/o portanti attivabili
    • potenza di alimentazione per ciascun canale e/o portante
    • potenza al connettore d’antenna per ciascun canale e/o portante.
  • per gli impianti fissi diversi dalle stazioni radio base oltre ai dati di cui al punto 1 riportare:
    • frequenza di funzionamento
    • potenza totale di alimentazione del sistema.

Sito d’installazione

  • dati che consentano la localizzazione, in modo univoco, del sito di installazione dell’impianto. È preferita l’indicazione precisa delle coordinate geografiche (UTM)
  • prospetti orizzontali e verticali in scala dell’impianto e della struttura di supporto (traliccio, edificio, ecc.) con indicati chiaramente il punto di fissaggio, l’altezza del centro elettrico e l’orientamento di ciascuna antenna e/o pannello. Nei prospetti deve essere inoltre riportato qualsiasi tipo di impianti preesistenti sulla stessa struttura di supporto
  • planimetria in scala 1:2.000 (ove non disponibile possono essere fornite altre planimetrie in scala in grado di fornire dettagli comparabili) dell’area circostante l’impianto con raggio di almeno 100 metri dalle antenne trasmittenti.